La Sindrome di Prader Willi è stata definita da Holland come una Sindrome da fame, mentre Swaab ricondusse l'insaziabilità ad un disordine ipotalamico. Fondamentale, per il controllo calorico, è sicuramente l'educazione alimentare precoce

I biscotti morbidi limone e cocco sono dei dolcetti davvero deliziosi, dal sapore fresco ed intenso al tempo stesso, perfetti per accompagnare una tazza di tè. Ecco la ricetta

Le minicamille alle carote sono dei dolcetti che ricordano le classiche merendina molto amate dai più piccoli da decenni. Ecco la ricetta ed alcuni consigli utili

Nasce a Foresto Sparso, un paesino nella provincia di Bergamo, la nuova delegazione della Fondazione Aiuti per la Ricerca sulle Malattie Rare, per sensibilizzare la cittadinanza e raccogliere fondi per la ricerca.

Ormai la quantità di concimi e pesticidi chimici utilizzati nell'agricoltura sono così tanti da non essere quasi più quantificabili. Ma internet ci fornisce strumenti e conoscenze utili a produrci da noi e in modo sano alcuni alimenti di base.

L'Ordine degli Psicologi del Piemonte pubblica un comunicato con cui prende una posizione netta e chiara sulla stepchild adoption; posizione sostenuta da ben 70 studi e da più di 40 anni di ricerca scientifica.

Le diagnosi di Disturbi Specifici dell'Apprendimento sono sempre più frequenti, ma spesso arrivano troppo tardi. La valutazione dei prerequisiti può rappresentare un utile strumento per intervenire precocemente su specifiche difficoltà.

Il Comune di Bari propone un progetto di incentivi a chi, per recarsi a scuola o sul posto di lavoro, lascia a casa la macchina e prende la bicicletta. I chilometri percorsi, monitorati attraverso un'app, si trasformeranno in voucher.

Gli Eagles of Death Metal, la band che - insieme a centinaia di persone del pubblico - ha assistito al terribile attacco terroristico al Bataclan, proprio durante un suo concerto, torna ad esibirsi. Sono tre le date in programma in Italia.

La Sindrome di Prader - Willi, oltre ad essere altamente invalidante per chi ne è affetta, diventa un potenziale fattore di malessere psicofisico per i genitori o i caregiver che si occupano di loro.